Visita Guidata di Viterbo e del Parco dei Mostri a Bomarzo

Visita Guidata di Viterbo e del Parco dei Mostri a Bomarzo

 

Visita di Viterbo e del Parco dei Mostri a Bomarzo. Una giornata tra la Città dei Papi e le meraviglie del giardino unico al mondo. 

Viterbo è un respiro dall’atmosfera medioevale mista di tradizioni antiche.

I suoi due must sono: il duecentesco Quartiere San Pellegrino e il Palazzo dei Papi. Presentano il meglio dell’architettura civile medioevale di Viterbo, famosa a livello internazionale.

Le 6 tappe della visita:

–  il Quartiere San Pellegrino, dove si va a spasso nel vero Medioevo: le case a ponte, le case con il profferlo, le torri, le fontane e degli scorci incantevoli. Da non perdere il Museo dei Facchini di Santa Rosa che espone vari modelli in miniatura della Macchina di Santa Rosa. Patrimonio Immateriale dell’Unesco. 

–  Il Palazzo dei Papi: un’edificio emozionante, di rara bellezza! Da vedere almeno una volta nella vita! Il palazzo fu eretto tra il 1255 e il 1266 per offrire una dimora sicura ai pontefici. E’ conosciuto anche per le vicende del conclave più lungo nella storia della Chiesa. Durò ben 33 mesi tra il 1268 e il 1271. 

–  Si visita il Colle di San Lorenzo, abitato dagli Etruschi durante i secoli VI-V a.C. Dove oggi sorge anche la Cattedrale di S. Lorenzo che conserva opere importanti d’arte di varie epoche.

–  un tratto della Via dei Pellegrini, La Francigena che attraversa il centro storico. 

–  E’ possibile visitare il Palazzo dei Priori, interessante soprattutto per le carte topografiche affrescate cinquecentesche e le scene relative alle origini di Viterbo.

Vuoi anche degustare? E’ gratuita ed è su prenotazione. 

 VISITE GUIDATE PER GRUPPI ADULTI E SCUOLE con Guida Turistica Ufficiale per la provincia di Viterbo. Prenotazione e info al  328424873 oppure via email: info@artinvistaguideviterbo.com

Nel pomeriggio si visita il Parco dei Mostri.

Le 3 cose da fare al Parco dei Mostri:

–  attraversare il bosco delle meraviglie

–  sciogliere gli enigmi

– entrare nella Casa Pendente e nella bocca dell’Orco

Il Bosco Sacro, meglio conosciuto come Parco dei Mostri è un giardino delle meraviglie ideato dal principe Francesco Orsini (1542-1585). Il giardino fu costruito nella seconda metà del ‘500, in un momento di cambiamenti nell’arte e nella società italiane.

Il giardino è pensato come un bosco, che va attraversato e che, in realtà, è un microcosmo del principe. Popolato da figure di animali fantastici e reali, di personaggi mitologici e di architetture misteriose.

Molte sculture sono gigantesche, le loro proporzioni sono intenzionalmente sproporzionate, rappresentate fuori scala. Un mezzo efficace per sorprendere e per far divertire.

Durante il cammino si incontreranno le statue parlanti, portatori di enigmi e di antiche conoscenze. Si entrerà nella bocca di un enorme mascherone di natura Dantesca e nella Casa Pendente che fa perdere l’equilibrio.

Vedrai delle finte rovine, degli scavi archeologici imitati di templi antichi, dei finti reperti etruschi, i quali hanno la funzione di rievocare la storia.

Il giardino è incoronato dal Tempio, sacro.  Eretto da Vicino in memoria della moglie prematuramente morta.

Il percorso del bosco è un puzzle di mitologia, di letteratura, di teatro, di storia, con contenuti spirituali ed alchemici. Sappiamo dagli archivi che l’architetto del giardino fu Pirro Ligorio (1514-1583), mentre tra gli artisti che scolpirono le sculture, c’era Francesco Mosca, detto il Moschino (1531-1578).

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