Visitare CIVITA DI BAGNOREGIO e BOLSENA

Visitare CIVITA DI BAGNOREGIO e BOLSENA

Visitare Civita di Bagnoregio? E’ viaggiare in un borgo incantato! La Civita è una meraviglia solitaria che si erge in cima al suo cono di tufo assottigliatosi dall’erosione delle acque. La circonda la conca increspata dei calanchi, le creste d’argilla di origine marina, modellate dall’acqua e dal vento. Lo splendido borgo, oggi candidato Unesco, racchiude monumenti da visitare dall’epoca etrusca a quella rinascimentale.

Civita di Bagnoregio, la Città Incantata:

Civita di Bagnoregio ha un aspetto fiabesco, i suoi luoghi magici appaiono nelle scene di grandi film del cinema italiano. Ve le ricordate? “La Strada” di Fellini, “I Due colonnelli” con Totò, la “Contestazione generale” con Sordi. Il film TV Pinocchio diretto da Alberto Sironi.

Come non menzionare il film d’animazione La Città Incantata di Hayao Miyazaki?  Lui si è ispirato sul romanzo “Il meraviglioso paese oltre la nebbia”, della scrittrice Kashiwaba Sachiko. Questo paese è, appunto, Civita di Bagnoregio che nelle mattine di foschia si veste di una scenografia unica della natura!

Dal 2015 Civita è anche centro culturale mondiale. In quell’anno è stato organizzato il festival internazionale del cinema d’animazione: “La Città Incantata”. Un’iniziativa che si rinnova ogni anno, dal titolo “Meeting Internazionale dei disegnatori che salvano il mondo”. Siamo nel 2017, alla terza edizione di grande successo.

 Cosa si visita a Civita di Bagnoregio?

A Civita tutto è da esplorare, ogni scorcio, ogni angolo è una sorpresa!

Si va in cerca di tunnel scavati nel tufo in epoca etrusca e di giardini fioriti. Di case medioevali con la caratteristica scala esterna, chiamata profferlo. – No, non era fatta per le serenate, o forse non solo per quelle, ma certamente era pensata da sistema difensivo.

Ci sono poi i palazzi rinascimentali, i punti panoramici sullo strapiombo e sulla valle dei calanchi. Non perderemo la casa di San Bonaventura da Bagnoregio, dottore della Chiesa.

Piazza San Donato, che era il centro del potere civile e religioso, sorta forse sul luogo del foro di epoca etrusco-romana. Spostato nel 1695, dopo il rovinoso terremoto, a Bagnoregio.

Nella chiesa di San Donato si ammirano l’immagine miracolosa della Madonna Liberatrice e il Crocifisso ligneo pregevole che, secondo la tradizione parlò.

 Nel pomeriggio visita di Bolsena. Vi ricordo che ogni itinerario è modificabile. A Bolsena ci sono varie possibilità di visita, anche di giornata intera. Per info contattatemi al num.cell. 328 4248738 oppure via email: info@artinvistaguideviterbo.com

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Visitare Bolsena? E’ un emozione da vivere almeno una volta nella vita!

Visitare Bolsena è perdersi nella meraviglia dell’antico borgo e del lago con le due isole. Bolsena è conosciuta come la Città di Santa Cristina e del miracolo del Corpus Domini. Evento che viene collegata con la decisione del Papa Urbano IV di introdurre la solennità del Corpus Domini, con la bolla del Transiturus de Hoc Mundo (1264).

Si gira tra le case strette une alle altre, in basalto a faccia vista, tra panorami sul lago di origine vulcanica più grande d’Europa. In cima al borgo medioevale svetta la Rocca Monaldeschi (sec XII-XIV). Si visita la Basilica di S. Cristina, costruita sul sepolcro della Santa martirizzata nel IV secolo. Nel complesso monumentale vengono conservate anche le sacre pietre macchiate del sangue eucaristico. Evento che viene collegata con la decisione del Papa Urbano IV di introdurre la solennità del Corpus Domini (bolla del Transiturus de Hoc Mundo (1264).

Da non perdere la gita in battello! E’ un modo per stare in contatto con l’acqua e per conoscere i misteri del lago di Bolsena. 

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